Lettera aperta a Dio


Caro Dio,

non c'è bisogno che mi presenti, sai benissimo chi sono e posso quindi sorvolare la parte in cui ti dico che sono gay. Sin da quando sono piccolo ho sempre saputo di essere diverso dai miei coetanei, mi piaceva stare in compagnia di amicizie femminili e adoravo guardare i maschietti di nascosto. Era così normale per me essere differente, e forse ero particolare proprio perchè diverso. Crescendo ho iniziato a capire cosa davvero significasse essere omosessuale, quali fossero le conseguenze di questa mia diversa, ma normale, natura: innanzitutto ho realizzato che non avrei mai potuto avere una famiglia, beh non una famiglia in senso classico, avrei dovuto rinunciare a vedere i primi passi di mio figlio, a sentirmi chiamare "papà", a insegnare la vita a un piccolo pargoletto. Ho capito inoltre a mio spese cosa vuol dire non essere accettati e sentirsi fuori posto solo perchè altre persone decidono così per te. Pian piano mi sono reso conto che essere omosessuale non era così facile come pensavo fosse a 10 anni, ma d'altronde si sa che i bambini vedono il mondo con i loro occhi ottimisti e innocenti. Ho sempre creduto in te, nella tua Chiesa, in ciò che essa affermava, ma col passare del tempo ho imparato a pensare con la mia testa (il più grande regalo che tu potessi farmi) e a comprendere che la tua Chiesa non è la mia Chiesa, il luogo in cui tutti dovrebbero essere accolti e amati per me è divenuto un ghetto oscuro da cui scappare a gambe levate. Oggi mi ritrovo ad ascoltare persone che parlano in tuo nome sostenendo che io sono malato, che sono sbagliato e oggetto di ispirazione demoniaca. Questi uomini di fede mi vogliono convincere che gli atti omosessuali mi porteranno alla dannazione eterna e lontano da te. Io non ci credo, io non creddo che amare un'altra persona del mio stesso sesso possa essere contro la tua volontà, e vuoi sapere perchè?Perchè l'amore è amore e se ricambiato come fa a essere sbagliato?Io so che psono capace di amare e so con certezza che questo non è il frutto di un complotto satanico a tue spese, ma il semplice risultato dell'essere umano in ogni sua più svariata diversificazione. Da quando sono bambino è passato molto tempo, molte cose sono cambiate, io sono cresciuto e ho dovuto provare sulla mia pelle la stupidità della gente, oggi credo ancora in te, non nella versione ufficiale della Chiesa, ma in un mio "remake" personale!Penso che oggigiorno non sia possibile essere gay e cattolico secondo i criteri della Chiesa terrena, ma sono convinto che noi omosessuali possiamo credere che tu, Dio, sia davvero quell'essere buono e giusto che questa Chiesa sta così facilmente mettendo in ombra!

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